OSTEOPOROSI

COS’È L’OSTEOPOROSI?

L’osteoporosi è una condizione di eccessiva riduzione di massa ossea e di fragilità del nostro scheletro, la cui conseguenza più pericolosa sono l’aumentata incidenza di fratture, soprattutto a carico del femore, bacino e vertebre. Le fratture possono portare ad interventi ortopedici, allettamento, perdita della forma fisica e soprattutto, nel caso di fratture vertebrali, sintomi dolorosi a lungo termine.
E’ chiaro che per prendersi cura della propria salute bisognerebbe contrastare l’insorgenza dell’osteoporosi o in caso si abbia già una condizione di indebolimento osseo si prevenga immediatamente il rischio cadute.
Ma come si possono raggiungere questi obiettivi?
Ovviamente anche grazie all’esercizio fisico!
Infatti i giusti esercizi, svolti regolarmente prevengono, rallentano l’osteoporosi e diminuiscono il rischio caduta!

EFFETTI DELL'ESERCIZIO FISICO

Nel tempo, numerosi studi sull’argomento hanno indagato l’efficacia dell’esercizio fisico nell’osteoporosi e ci hanno aiutato ad identificare le migliori metodiche di allenamento.
Le linee guida scientifiche più recenti dichiarano che le tipologie di allenamento più efficace per migliorare la salute del nostro osso sono:

 

  • L’allenamento a corpo libero o con sovraccarico: infatti, la tensione generata dalla contrazione muscolare per spostare il proprio corpo o un peso, si scarica direttamente sull’osso, producendo uno stimolo utile a generare un effetto di irrobustimento osseo.

  • L’allenamento ad impatto: è stato provato che allenamenti con il giusto impatto al suolo, che provochino piccole vibrazioni nella struttura ossea, sono molto efficaci sulla rigenerazione ossea. Per ottenere questi effetti, a seconda della persona, possono bastare anche delle corsette, delle marce sul posto o delle salite e discese da uno step.

  • L’allenamento dell’equilibrio e della coordinazione: in caso sia già presente debolezza ossea è stato dimostrato essenziale diminuire il rischio cadute tramite il miglioramento dell’equilibrio, dei riflessi e della capacità di reazione.

  • L’allenamento posturale: il miglioramento della postura e della forza dei muscoli della colonna vertebrale può essere utile per evitare fratture vertebrali e minimizzare i sintomi del mal di schiena e articolari generalmente associati a condizioni di sofferenza ossea.

 

La piscina e l’allenamento in acqua non sono consigliati per il miglioramento specifico della densità ossea, proprio perché non danno un sufficiente stimolo meccanico. Nonostante questo, in persone con alto rischio caduta e dolori articolari di varia natura, nulla vieta di integrare questo tipo di modalità nel proprio programma di allenamento.

E TU?

Vuoi prevenire l’indebolimento osseo e il rischio caduta?

Non hai mai preso in considerazioni i benefici che l’esercizio potrebbe darti?

Hai l’osteoporosi ma non ti alleni in maniera completa per rallentarla?

Per saperne di più