FORMA fisica

Spesso si confonde l’aspetto fisico con la forma fisica, ma essi sono due concetti completamente diversi; il primo è basato su percezioni mentali e influenze sociali, mentre il secondo è l’espressione della funzionalità corporea in tutta la sua complessità. Per questo, in materia, si usa il termine “capacità funzionale”, ossia la capacità del sistema cardio-polmonare, metabolico, ormonale, muscolare e mentale di essere prestanti nello svolgimento di un compito motorio. Più è alta la capacità funzionale di un individuo, più i sistemi sopra elencati saranno sani e quindi la persona sarà maggiormente in salute, vivrà di più, meglio e potrà assolvere qualsiasi compito fisico con più efficienza e meno fatica.
Per capire il concetto basti pensare che un interessante studio pubblicato da una nota rivista scientifica americana (Jama Journal) prova come, in persone con età media di 50 anni, un individuo capace di correre alla velocità massima di 16 km/h, che riesce a sollevare dei carichi pesanti e che può praticare degli sport competitivi come calcio, tennis e pallavolo, riduce dell’80% la sua probabilità di morte per qualsiasi tipo di causa (come infarto, ictus, cancro) rispetto ad un suo coetaneo che al massimo riesce a corricchiare a 6,5 km/h, a sollevare al massimo dei pesi leggeri o che non riesce a praticare nessuno sport.
Ricapitolando, più una persona è atletica, più è sana e meno incorre in malattie.